Online l’avviso pubblico per la gestione dei parchi produttivi

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Il Comune di Latina, capofila del progetto Upper, ha aperto l’invito a partecipare alla consultazione preliminare propedeutica alla ricerca di operatori economici interessati alla concessione per la gestione dei parchi produttivi nell’ambito del progetto Upper, con scadenza il prossimo 16 giugno 2023.

Gli obiettivi dell’avviso pubblico

Gli obiettivi che si intendono perseguire con l’Avviso, pubblicato e accessibile sul sito istituzionale del Comune di Latina, mirano a: 

– l’autoproduzione e automanutenzione delle soluzioni basate sulla natura in tutti i Parchi produttivi comunali; 

– la gestione dei Parchi tramite forme di partenariato “People-Public-Private-Partnership” (PPPP), nuovi sistemi di governance e finanziari, nonché ricorrendo a incentivi pubblici per garantire la sostenibilità a lungo termine e l’ampliamento della soluzione a livello di città”; 

– la promozione delle iniziative imprenditoriali ecosostenibili; 

– la creazione di valore generabile da NBS anche dopo la chiusura del Progetto.

Il Comune di Latina intende prioritariamente verificare l’esistenza delle condizioni per poter individuare Operatori economici ai quali affidare attraverso lo strumento del PPPP le attività di gestione dei Parchi Produttivi del Progetto Upper prevedendo il coinvolgimento di: 

  • aziende florovivaistiche per la produzione e commercializzazione di NBS; 
  • imprese per la manutenzione delle aree, immobili e impianti; 
  • operatori economici che possano svolgere attività di ristorazione, erogazione di servizi socio-educativi e sportivi; 
  • cittadini singoli e/o associati che potranno essere coinvolti con lo strumento del Patto di collaborazione (si integra in PPPP).

La consultazione preliminare di mercato permette quindi alla stazione appaltante di acquisire da parte degli operatori interessati conoscenze e soluzioni tecniche e/o organizzative, relazioni, dati ed informazioni, che possano essere funzionali a progettare e pianificare la successiva procedura di PPPP al fine di soddisfare gli obiettivi ed i fabbisogni dell’amministrazione, in coerenza con le risorse disponibili e le reali potenzialità di offerta del mercato.

 

I parchi produttivi e i servizi innovativi basati sulla natura

I Parchi produttivi saranno destinati alla coltivazione e vendita di alberi e piante prevalentemente autoctone da utilizzare come NBS per affrontare e prevenire problemi ambientali specifici, prevedendone la sperimentazione nei Siti Dimostrativi e la futura destinazione al consumo e alla vendita. In particolare, è prevista la coltivazione ed installazione di piante autoctone e ombreggianti adatte alla depurazione dell’aria e del suolo, di fasce di arbusti filtranti per il rafforzamento degli argini, la coltivazione di piante per la fitodepurazione delle acque di superficie.

La connotazione identitaria comune ai tre Parchi è ispirata ai principi del progetto UPPER e alle funzioni educative e sociali oltre che ambientali in quanto si tratta dei primi Parchi in Europa aventi nel contempo funzioni produttive e didattiche. A questo proposito, particolare attenzione dovrà essere posta alla necessità di armonizzare il business (produzione di NBS) con esigenze didattiche, prevedendo modalità di accesso ai vivai da parte del pubblico, in particolar modo studenti. 

Oltre a questo si prevede di erogare SERVIZI INNOVATIVI basati sulla natura, anche con il coinvolgimento di cittadini e altri stakeholder, quali: 

servizi di cura e assistenza alla persona basati sul contatto con la natura; 

servizi di edutainment rivolti ai bambini e ai ragazzi dai 3 ai 14 anni; 

servizi di cura e manutenzione partecipativa del verde pubblico e privato secondo regole che favoriscano la salute delle piante, del suolo e la qualità dell’ambiente; 

servizi di orientamento, formazione professionale e inserimento lavorativo per categorie svantaggiate nei settori di attività gestiti dai parchi produttivi; 

servizio di supporto all’avviamento di impresa.

 

Le fasi per la definizione del modello di gestione dei Parchi Produttivi di UPPER

La consultazione si colloca all’interno di un percorso più ampio previsto dal Progetto UPPER, articolato nelle seguenti Fasi:

FASE 1: Consultazione preliminare di mercato In questa fase si colloca il presente Avviso di consultazione preliminare di mercato con l’intento di approfondire la conoscenza del mercato e dei possibili operatori economici interessati, verificando anche le potenziali opportunità di aggregazione tra soggetti con competenze diverse e complementari, indagando contestualmente il grado di appetibilità per il mercato alla gestione dei Parchi; acquisire preliminari informazioni e spunti su modelli, strumenti, soluzioni di governance che potranno essere adottate per favorire il raggiungimento degli obiettivi strategici e per stabilire regole condivise a monte tra realtà imprenditoriali eterogenee.

FASE 2: “Call for challenge” rivolta alle imprese start-up o spin-off. Le imprese interessate alla gestione dei Parchi potranno essere coinvolte in una sfida che premierà le migliori idee imprenditoriali per il mercato delle NBS e relative tecnologie e servizi.

FASE 3: Bando per la concessione per la gestione dei Parchi Questa fase riguarderà la gestione dei Parchi con lo strumento della concessione a seguito della loro realizzazione, secondo gli indirizzi che saranno dati dall’Amministrazione comunale. In questo contesto Upper propone un modello di gestione innovativo basato sul concetto più ampio di NBS includendo da una parte, vegetazione e infrastrutture verdi e, dall’altra, servizi e attività innovativi verso l’esterno, sulla base di principi, valori, ed elementi fattuali delineati nel percorso.

 

Per approfondire visita il sito del Comune di Latina cliccando sul pulsante.