Upper ricerca e premia 3 idee di business start-up per la gestione dei parchi produttivi
Grazie ai Parchi Produttivi Urbani, UPPER rappresenta il primo progetto in Europa che prevede l’auto-produzione delle Soluzioni Basate sulla Natura da parte della città che le sperimenta, e l’allargamento del concetto di Soluzioni Basate sulla Natura ai servizi socioeducativi. Per tale motivo, la gestione dei Parchi richiede un approccio integrato con il coinvolgimento di Operatori Economici attivi nel settore del florovivaismo, del tempo libero, dell’inclusione sociale, della ristorazione tipica e di qualità, delle associazioni, ma anche di cittadini singoli o associati e, più in generale, degli attori del tessuto sociale ed economico del territorio: tale coinvolgimento si pone l’obiettivo di costruire a monte un quadro di valori, principi e regole condivise.
L’avvio delle attività dei Parchi non rappresenta tanto il punto finale del progetto UPPER, quanto piuttosto l’attività centrale di un lungo processo di trasformazione, i cui effetti non sono da leggere sul solo piano economico, ma anche sul piano sociale, culturale, ambientale. Il progetto UPPER, infatti, quale progetto di rigenerazione urbana, adotta un approccio teso a realizzare uno sviluppo sociale ed economico di tipo sostenibile, attraverso un approccio sistemico, trasversale ed incrementale, che ruota attorno al principale core d’intervento: il florovivaismo e le Nature Based Solutions che diventano paesaggio, qualità urbana, opportunità di lavoro, dunque, ricchezza sul territorio a beneficio di molti.
La valorizzazione dei due capitali, umano ed economico, è alla base dell’intera operazione. Tra gli obiettivi principali, infatti, vi era quello di superare l’approccio assistenzialistico di mano pubblica per incentivare piuttosto la cultura d’impresa, l’auto-imprenditorialità, la capitalizzazione di conoscenza, esperienza ed inventiva, la cultura dell’innovazione di processo. Rendere autonoma una comunità, fornendo gli strumenti utili o aprendo nuove strade percorribili, infatti, significa addivenire ad un modello di società che non grava completamente sulle istituzioni, ma che autonomamente produce ricchezza valorizzando le risorse naturali e che al modello lineare dell’economia contrappongono una visione circolare.
L’affidamento della gestione dei Parchi presenta dunque elementi innovativi in funzione sia della tipologia e della molteplicità delle attività che dovranno essere svolte, sia dei soggetti che dovranno essere coinvolti (imprese, cooperative, portatori d’interesse, cittadini singoli o associati ecc.).
Il bando di selezione, le idee di business e il premio
L’obiettivo del bando promosso dal C.e.R.Si.Te.S. della Sapienza di Roma è la ricerca di progetti volti a formulare e implementare modelli di business atti a valorizzare le aree oggetto di intervento con soluzioni coerenti con le NBSs e le finalità di UPPER e nell’ottica di una sostenibilità ampiamente intesa: economica, sociale e ambientale. I progetti proposti potranno riferirsi ad uno solo dei parchi produttivi; potranno presentarsi candidature relative a più parchi ma in quest’ultimo caso con proposte separate per ognuno dei parchi produttivi.
L’idea imprenditoriale deve consentire la formazione di un operatore economico composto da un’azienda florovivaistica e una o più imprese in grado di svolgere attività di manutenzione delle aree, immobili e impianti, ristorazione, erogazione di servizi socioeducativi e sportivi. Il proponente potrà prevedere di svolgere tutte o una delle attività produttive prima citate. In quest’ultimo caso il proponente potrà allegare al progetto delle dichiarazioni in autocertificazione a firma delle imprese scelte come partner. Infine, si dovranno descrivere le modalità con cui si intende coinvolgere 5 cittadini singoli e/o associati nella gestione delle aree ad essi dedicate, attraverso i Patti di collaborazione che potranno essere stipulati dall’Amministrazione comunale.
Possono candidarsi a partecipare startup registrate alle apposite sezioni del Registro delle imprese proponendo soluzioni coerenti con le prerogative delle nature-based solutions (NBSs) e le finalità del progetto UPPER.
Nell’ambito delle proposte validamente pervenute una Commissione appositamente nominata dal direttore del Ce.R.S.I.Te.S, sulla base di criteri di valutazione predefiniti, selezionerà tre progetti vincitori ai quali verrà erogato un premio pari a 5.000 euro, a valere sul finanziamento europeo UIA.
Per maggiori informazioni gli interessati possono consultare il sito del Ce.R.S.I.Te.S al link https://web.uniroma1.it/cersites/ o scrivere una mail al seguente indirizzo: cersites@uniroma1.it
La domanda andrà inviata, insieme alle Informative e consenso trattamento dati personali, al Progetto di business e alle eventuali dichiarazioni autocertificate di altre imprese con PEC a cersites@cert.uniroma1.it indicando nell’oggetto “Candidatura BANDO PER UNA SFIDA IMPRENDITORIALE Progetto UPPER_WP6”.
Le candidature sono aperte fino alle ore 13 del giorno 24 luglio 2023.